Corpocentrico è un progetto di ricerca avviato nel 2011. Nei suoi diversi stadi di sviluppo, esso si è avvicinato a diverse età della vita, esplorando il concetto di mutabilità del corpo.
Concetto
Il nostro punto di partenza in questo lavoro è il corpo: nello specifico, individuata la sua caratteristica di entità mutevole e in continua trasformazione, intendiamo interrogarci su quali siano i comportamenti e gli stati d’animo direttamente collegati al cambiamento, per un individuo in relazione al suo corpo, all’immagine di esso, e ai corpi degli altri.
Vogliamo dare voce al corpo perché parli di se stesso, dei suoi condizionamenti, della storia iscritta in esso, come operatore e al contempo oggetto stesso del suo linguaggio.
Questo approccio apre una riflessione sulla visione della corporeità nella società odierna: nonostante esso abbia assunto il ruolo di orizzonte centrale, ossessione e superficie di iscrizione delle pratiche politiche, il corpo continua a rimanere parzialmente indefinibile; non in quanto oggetto sconosciuto o misterioso, ma piuttosto perché la sua natura mutevole sfugge ad una categorizzazione rigida e qualsiasi sua definizione risulta incompleta.
Il corpo si comporta come una soglia tra materia biologica e costrutto, è un luogo di frontiera tra natura e artificio. Esso prende forma e si costruisce a seconda delle determinazioni biologiche, sociali e politiche che di volta in volta gli vengono attribuite.
Elena Pisu. Coreografa, danzatrice, 1979.
Inizia lo studio della danza classica a Torino. Si trasferisce nel Regno Unito, dove frequenta la London Contemporary Dance School (Londra, 1997-98) e la Northern School of Contemporary Dance (Leeds, 1998-2000), presso cui consegue il BPA Dance Degree, University of Leeds, con Merito.
Studia balletto con Ronald Emblen, Cristian Addams e Niall Mc Mahon, tecnica Cunningham con Bernadette Iglich e Kate Price, repertorio con Richard Alston, tecnica Limon/release con Duncan MacFarland, tecnica e repertorio Graham con Juliet Fisher, Sharon Donaldson, Gurmit Hukam e Namron, contact improvisation con Beth Cassani, composizione coreografica con Sue MacLennan e Karen Greenhough, storia della danza con Christy Adair. Entra a far parte di Verve, gruppo performativo della NSCD, con cui lavora nel 2000 fra Regno Unito e Olanda, come interprete in un lavoro di Wayne Mc Gregor, e come coreografa, con il suo primo lavoro “Chi lo dice lo è”.
A Londra e Leeds, frequenta le classi e partecipa a seminari delle compagnie DV8, H2dance, Henri Oguike, Richard Alston.
In Italia, frequenta il corso di perfezionamento Modem Studio Atelier con la compagnia zappalà danza (Catania, 2003-04), studiando con Roberto Zappalà, Monica Casadei, Alessandro Certini, Emma Scialfa. Continua ad approfondire la sua formazione partecipando a seminari con Raffaella Giordano, Doriana Crema, Michela Lucenti, Alessandro Buggiani, ed a una masterclass intensiva de Les Ballets C. de la B., condotta da Quan Bui Ngoc e Juliana Neves.
Nel 2000/01 lavora come danzatrice per la compagnia londinese genau dance collective.
Tornata in Italia, collabora come danzatrice a progetti dei coreografi Stefano Mazzotta, Cristina Golin, Valeria Del Vecchio e dei registi Aurelio Gatti ed Elio Gimbo.
Nel 2003 lavora con Pulsar dance company in progetti site-specific in collaborazione con l’Atelier Mendini, e collabora come danzatrice con C.A.S.T..
Nel 2004 fonda la compagnia Grimaco Movimentiumani, di cui è coreografa e interprete. Continua a collaborare come danzatrice, performer e danzatrice aerea anche con altre compagnie, tra cui Teatro di Castalia di Andrea Battistini (Carrara), Stalker Teatro (Torino), Mo.Lem (Torino), sudatestorie teatro ricerca (Torino). Dal 2013 fa parte della compagnia TIDA théâtre danse.
Dal 2001 insegna tecnica contemporanea, improvvisazione ed educazione al movimento a bambini, adolescenti e adulti, in centri di danza e nelle scuole. Collabora stabilmente come insegnante di danza contemporanea e teatro danza con l’Institut de Danse du Val d’Aoste.
Nel 2014 è assistente di Marigia Maggipinto, ex danzatrice del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch, nel progetto Focus Tanztheater organizzato da Officine Caos a Torino.
CORPOCENTRICO
regia Elena Pisu e Marco Chenevier
con Elena Pisu
scene e luci Andrea Sancio Sangiorgi
produzione TiDA – théâtre danse
in collaborazione con Officine CAOS
un ringraziamento speciale a Francesca Cinalli, Rebecca Rossetti ed Erika Di Crescenzo
nei capitoli precedenti, hanno partecipato al progetto #1 Daniela Bramanti, Gianni Ricciardi #2 Ambra Zambernardi, Marco Brunazzi, Alberto Valente, Claudia Danielis, Liliana Vaccarino, Pierluigi Bruno
CORPOCENTRICO
regia Elena Pisu e Marco Chenevier
con Elena Pisu
scene e luci Andrea Sancio Sangiorgi
produzione TiDA – théâtre danse
in collaborazione con Officine CAOS
un ringraziamento speciale a Francesca Cinalli, Rebecca Rossetti ed Erika Di Crescenzo
nei capitoli precedenti, hanno partecipato al progetto #1 Daniela Bramanti, Gianni Ricciardi #2 Ambra Zambernardi, Marco Brunazzi, Alberto Valente, Claudia Danielis, Liliana Vaccarino, Pierluigi Bruno